“Non dovrebbero preoccuparsi di come bisogna fare, ma solo di come bisogna essere per poter fare scuola.”
“Chi sa volare non deve buttar via le ali per solidarietà, deve piuttosto insegnare a tutti il volo
“Cerca l’essenziale, nel tuo sguardo…”
“…con le mani, ragazzi, le mani. Perché le mani imparano e ricordano!

Metti un sabato mattina di maggio, un teatro aperto per i ragazzi ed un artista come Luigi d’Elia in scena che ci rapisce e ci solleva per condurci a Barbiana, negli anni 50, nei racconti di un giovane parroco che ha fatto la storia, che con la sua caparbia e radicalmente coerente visione di cosa deve essere la scuola, ha tracciato un solco profondissimo, da cui sono sbocciate generazioni di maestre e maestri illuminati.
Nonostante ciò, oggi come ieri, fra le mille difficoltà del sistema scolastico e la complessità del crescere in una società straniante e appiattita verso il basso, troppi dei nostri ragazzi perdono l’occasione di imparare a scuola come usare le loro ali e si affacciano alla vita privi di strumenti, insicuri e già demotivati.

In teatro, nonostante fosse sabato mattina e non ci fosse scuola, sono arrivati in tanti, studenti e insegnanti. Per due ore ci siamo sollevati, abbiamo sperimentato cosa significa usare quelle ali e siamo usciti dal teatro con una luce diversa negli occhi e tante emozioni nel cuore.

Un ringraziamento davvero speciale va al prof. Daniele Celli, del Liceo Properzio di Assisi, che ha reso possibile questa matinée coinvolgendo la scuola e gli studenti.
Ringraziamo per la preziosa collaborazione il Teatro Stabile dell’Umbria e Luigi d’Elia, il Teatro Excelsior ed il Comune di Bettona e Maira Grassi.
Last but not least, un grazie di cuore va alla nostra amica e preziosa consulente Sonia Coluccelli, che dalla lontana Omegna, ci ha raggiunto fin qui, rendendo ancora più preziosa questa mattinata.

Sabato 11 maggio, ore 10
Teatro Excelsior Bettona
CAMMELLI A BARBIANA
don Lorenzo Milani e la sua scuola
di Francesco Niccolini e Luigi D’Elia
con Luigi D’Elia
regia di Fabrizio Saccomanno

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